La vita, se altro si dice (2017)

Massimiliano Timpano

E se Giacomo Leopardi il 14 giugno del 1837 non fosse morto? E se fosse fuggito in Francia, verso un amore vero, verso una vita nuova, mentre gli amici napoletani inscenavano il suo funerale?
Giacomo Leopardi è a Napoli, stanco, sfinito, malato. C’è molta gente che avrebbe tutto l’interesse a impossessarsi dei suoi averi, ora che è diventato celebre. E ci sono gli amici, i buoni amici che lo sanno bene e sono pronti a difenderlo. Sono loro ad aiutarlo a cavarsi dal pericolo mettendo in scena la sua morte, con tanto di cadavere e funerale, mentre lui prende il largo diretto ai porti spagnoli, poi a Calais, infine, via terra, a Parigi. Ma le cose non vanno come previsto: una nave corsara incrocia quella che lo trasporta, e Giacomo, malato e scosso, viene curato da una bella fanciulla mora, Josephine. È l’amore, finalmente: vero, appagato,
fisico, profondo. Giacomo e Josephine concepiscono un figlio. Sono felici, possono esserlo.
Ma non è questa la fine della storia. Un’altra sorpresa lo aspetta, anzi, aspetta il lettore alla fine di questo divertissement aggraziato e melanconico, un degno omaggio al poeta della tristezza

A propos de l'auteur :

Massimiliano Timpano :

Vive a Roma. Laureato in scenze politiche, ha fatto il barista, il magazziniere e per anni il libraio. Ha scritto per BBC History. Ha pubblicato per Bompiani Chiuso per Kindle con Pier Francesco Leofreddi.

La maison d'édition :

Bompiani :

Bompiani è la casa editrice fondata da Valentino Bompiani nel 1929. Da sempre possiede la capacità unica di combinare la cura del passato con una curiosità vivissima per le nuove tendenze e un’attenzione al valore letterario delle pubblicazioni. Tra gli autori storici ci sono dieci vincitori del Premio Nobel per…

4|5
2 avis
3 Commentaires
Laisser un commentaire

Laisser un commentaire

Votre adresse e-mail ne sera pas publiée. Les champs obligatoires sont indiqués avec *

*

  • Jacopo
    15 décembre 2017

    Questo romanzo permette al lettore d'immergersi in un clima storico preciso e nella vita di uno dei più conosciuti autori della letteratura italiana: Giacomo Leopardi. Cosa sarebbe successo se non fosse morto? L'autore crea una narrazione limpida sostenuta da una scrittura eccellente. Lo consiglio!

  • Jado
    15 décembre 2017

    Immaginare cosa sarebbe potuto succedere se una persona non fosse morta il giorno riportato sulla lapide è un gioco interessante. soprattutto se si tratta di uno dei mostri sacri della letteratura italiana, che raramente si osa toccare... Se alla prima esperienza narrativa si riesce a costruire un romanzo simile, si puo' dire che Massimiliano Timpano ha un bel potenziale e una grande capacità a maneggiare le parole. Narrazione chiara, di grande qualità,

  • Leggere insieme
    26 janvier 2018

    Il libro si struttura in forme di scrittura diverse: le lettere da e per Leopardi scritte in italiano antico, ma credibile ; il racconto in slang napoletano degli amici che si trovano a Napoli; gli avvenimenti e ricordi della vita di Leopardi sia in famiglia che negli altri luoghi dove ha vissuto. L’intreccio di queste modalità rende la lettura poco scorrevole. Spesso necessita non poco sforzo per comprendere il dipanarsi della trama. Nonostante il desiderio dello scrittore di fare un lavoro di fantasia divertente e gradevole sulla parte più triste della vita di Leopardi, il risultato è un libro un po’ sconclusionato dove gli avvenimenti si succedono in modo poco comprensibile.